Concerti, i più attesi di febbraio

La stagione live indoor prosegue, con importanti produzioni nazionali e internazionali a tenere banco sui palchi di club e palazzetti di tutta la Penisola: febbraio, tuttavia, è un mese decisamente tattico per iniziare a compilare il proprio personale calendario di impegni concertistici in vista di una stagione estiva ricchissima di eventi di alto e altissimo profilo. Prima di rivolgere lo sguardo ai grandi appuntamenti all’aperto, una rapida rassegna su quello che ci aspetta nelle prossime settimane…
Cosa c’è in programma a febbraio…
E’ stata una delle prime notizie “forti” di questo 2024: Claudio Baglioni ha annunciato il suo lungo addio alle scene, che si concretizzerà in una serie di appuntamenti dal vivo da qui al 2025, anno scelto dal cantautore per il suo ultimo saluto ai palchi. Per chi ha intenzione di non farsi sfuggire già da subito l’opportunità di vederlo in azione le date da segnare in calendario sono quelle del 2 e 3 febbraio (a Bologna), 5 e 6 (a Milano), 8, 9 e 10 (a Firenze), 13, 14 e 15 (a Eboli), 17 (a Livorno), e 22, 23, 24, 25 e 26 (a Roma). Sempre nella Capitale, il primo, 2, 26, 27 e 28 febbraio, sono attesi gli show di Daniele Silvestri. Spostando l’attenzione al nord della Penisola, da segnalare ci sono le date di Davide Van De Sfroos, atteso ad Arcore (il 9 febbraio), Trento (il 10), Legnano (il 16), Trecate (il 17), Saronno (il 23), Sondrio (il 24) e Milano (il 29). Dal capoluogo lombardo passerà anche (il 12 febbraio) il tour della PFM, che proseguirà poi alla volta di Legnano (il 17), Civitanova Marche (il 23) e Pescara (il 24). Passando alle star internazionali, attenzione agli assi francesi dell’elettronica Air, che prima di tornare a esibirsi in Italia il prossimo giugno saranno di scena al Fabrique di Milano il 25 febbraio.
I concerti più attesi del 2024
Nella prima parte dell’anno da Milano sfilerà una pattuglia di star internazionali che animerà le serate del capoluogo lombardo a partire da metà marzo: ad aprire le danze sarà Madison Beer, il 13 marzo, seguita da Liam Gallagher e John Squire (il 6 aprile), Judas Priest (sempre il 6 aprile), Dave Matthews Band (il 19 aprile), Simple Minds (il 20), Slash (il 22), la latin star J Balvin (il primo maggio), Lil Yatchy (il 12), Tate McRae (il 16), Nickelback (il 2 giugno), Lana Del Rey (il 4), Evanescence (il 12) e Karol G (il 25).
Allargando il quadro, agli eventi da segnare in agenda è bene aggiungere anche quelli di big italiani come Pinguini Tattici Nucleari, Marco Mengoni, Subsonica, Club Dogo, Vasco Rossi, Sfera Ebbasta, Salmo e Noyz Narcos, e Zucchero. Per quanto invece riguarda le star internazionali, non c’è che l’imbarazzo della scelta: entro l’estate a prevedere tappe nella Penisola ci sono, tra gli altri, Thirty Seconds to Mars, Green Day, Queens of the Stone Age, Black Crowes, il già batterista dei Pink Floyd Nick Mason, Jonas Brothers, Metallica, Bruce Springsteen, gli assi scandinavi della dance Swedish House Mafia, gli Smile (progetto parallelo dei Radiohead Thom Yorke e Jonny Greenwood), Ed Sheeran, Tool, Green Day, Megadeth, Kasabian, Take That, Lenny Kravitz, Coldplay e Rammstein, senza dimenticare Sua Maestà del box office (e non solo) Taylor Swift.
Guardando ancora un po’ più in là, attenzione ai grandi appuntamenti in preparazione per il prossimo autunno: qualche grande star internazionale, come l’ex Genesis Steve Hackett, ha già annunciato una manciata di date nel nostro Paese per la prossima stagione indoor…